Quadri di paesaggi - un tuffo emotivo

Probabilmente ognuno di noi vive in una casa dove alle pareti c'è un quadro che raffigura un paesaggio. Probabilmente più di uno, quadri che rappresentano orizzonti, natura viva o paesaggi montani, chissà quante varianti esistono sul tema.

Eppure siamo nell'era digitale e chiunque può scattare una bella foto semplicemente guardando fuori dalla finestra, magari al tramonto. A dire il vero molti artisti dipingono avendo di fronte a se delle foto, sono ormai pochi quelli che dipingono en plein air.

Ma allora perché mai siamo circondati da quadri paesaggi? è una questione culturale? perché arredano bene?

Ti propongo un viaggio in cui per tappe arriveremo a comprendere che valore ha per noi un quadro che immortala un paesaggio. Non preoccuparti non ti mostrerò didascalicamente i più famosi "quadri paesaggi" mai dipinti, ma farò riferimento a quelli che con tutta probabilità non conosci di modo che, se ho fatto bene i conti, potrai sentire ciò che queste righe cercano di trasmetterti.

Perché quindi un artista dovrebbe sprecare il suo tempo per dipingere uno scenario che con un clic possiamo scaricare da internet? mi sembra ovvio che non sta dipingendo solo un paesaggio. Egli usa l'immaginazione, da tono alla luce di modo che venga notata, usa colori selvaggi per attribuire un significato ancestrale e via dicendo. In breve dipinge ciò che ha dentro e che non sarebbe in grado di fare in nessun altro modo.

Veniamo a noi spettatori, se ti poni di fronte ad un quadro che illustra un paesaggio stai facendo un salto spaziale e temporale. Non ti accorgi che sei in connessione con un'esperienza già vissuta nel passato, in cui hai provato un'emozione significativa per te. Così sono i tramonti che ripetono la sensazione di calore che abbiamo avvertito più volte di fronte al rossore del sole gigantesco che sovrasta il mondo intero, ma che allo stesso tempo ci rassicura salutandoci per poi tornar affianco a noi forte e splendente. Avverti quella sensazione? E' una figura materna e paterna allo stesso tempo, ci rammenta che siamo amati e questo ci da gioia. Ritrovi dentro te questa emozione?

L'artista ha un istinto emotivo, avverte sensazioni che disperatamente vuole condividere, e lo fa con il suo talento. Talvolta è la musica, altre è la pittura. Quest'ultima non si consuma mai, fa parte di te e ti rappresenta, a differenza di altre forme d'arte fugaci. La parete dove hai appeso un quadro che raffigura un paesaggio è uno specchio emotivo, ne hai bisogno e te ne accorgi solo quando togli quel quadro da dove si trova. Avverti uno stacco, un vuoto che indica che qualcosa ti ha abbandonato.

I quadri arredano e ci sono fiumi di inchiostro elettronico versato in internet che parlano della capacità di realizzare abbinamenti, ma ciò che più conta è la sensazione emotiva personale, come un diario dei ricordi solo tu puoi sapere cosa rappresentano, sono foto personali, la tua impronta emotiva.

Il colore è il passaporto per le emozioni

Apparentemente un quadro figurativo è più dettagliato di uno astratto in tema di paesaggi. Trovo invece che sia l'esatto opposto. Un campo di fiori violacei al crepuscolo è un'immagine mozzafiato, dai un'occhiata ai quadri di Julian Onderdonk per capirci, ingrandisci l'immagine con la lente. E' un'opera impressionista di un artista texano degli inizi del '900. Il campo di Bluebonnets non è dipinto nel dettaglio, si tratta di pennellate violacee, la loro intensità cromatica è il passaporto per farlo entrare dentro di noi. Ora dai un'occhiata ad un quadro sempre di Onderdonk, molto simile ma dove l'elemento cromatico è ancora più intenso e così sono le sensazioni che ci arrivano.

La descrizione del paesaggio è più o meno dettagliata a seconda della precisione dell'emozione che trasmette. Il solo colore ha determinato maggior vigore. Poteva una foto fare ciò che ha concepito il pittore? Esiste nella realtà un paesaggio con questi colori? di certo non esiste ma la traccia emotiva si e l'artista la prende e la eleva al massimo che può.

Il colore genera una sensazione poiché altera l'atmosfera che ci circonda. Non è solo nel quadro ma è intorno all'osservatore che la fa sua e la carica di aspettative. A volte prevale la meraviglia, altre l'angoscia, la leggerezza e così via. La disposizione del paesaggio artistico ripete la natura, la raffigura in uno schema coerente ma può anche non esserlo. E' questo il caso degli avanguardisti come Turner, Cezanne e Matisse (avanguardisti rispetto a ciò che nella loro epoca era considerata la regola).

Uno squarcio di luce infrange la normalità, la scena apocalittica di un vasto incendio modifica il tempo e ci fa avvertire l'urgenza del dramma, questo il paesaggio dipinto da Turner. C'è dinamicità, quasi si avverte il frastuono provocato da gigantesche fiamme.

Il paesaggio incarna le emozioni vissute

I quadri paesaggi sono spesso utilizzati per arredare zone di passaggio, corridoi, come se fossero finestre di un treno in movimento. E' un utilizzo distratto, un abbellimento al pari di una fotografia impersonale. Se non hanno nessun collegamento con le nostre esperienze finiscono per non essere mai guardati, se non dall'ospite imbarazzato che prende tempo.

Semplicemente sono li perché ci si aspetta di trovarceli, pena un muro spoglio senza calore. I particolari racchiudono i veri significati ed è così anche in un quadro.

Quella parete merita di trasformarsi in un angolo emotivo della tua casa, scegli con cura un quadro che raffigura un paesaggio, perché il suo valore sta nella'immagine che hai dentro di un'esperienza vissuta. Quel quadro ti fa sentire protetto. Stai mostrando le foto di un viaggio che però non appartiene ai luoghi ma alla tua sfera emotiva.

Siamo arrivati al termine di un viaggio spero interessante. Il quadro che raffigura paesaggi è un potente strumento che l'artista adopera con sapienza per comunicare emozioni, le stesse non riescono a passare se non glielo permettiamo. Immagini che agiscono in profondità ed è per questo motivo che c'è bisogno di allungare i tempi, non basta uno sguardo fugace, ma occorre aprirsi alle sensazioni ed ai ricordi.