Quadri Omaggio a kandinsky
Omaggio a Kandinsky - Composition VIII
Kandinsky - Balancement
Quadro astratto - Colour Study
OMAGGIO A KANDINSKY - LA GRANDE PORTA DI KIEV
Omaggio a KANDINSKY - Quadro astratto
Omaggio a Kandinsky quadro astratto Impression II
Quadro Astratto - Le muse - Kandinsky
Omaggio a KANDINSKY - Two moviments Quadro astratto
Omaggio a Kandinsky Gravitation - Quadro astratto geometrico
Quadro astratto 2 - Omaggio a Kandinsky Giallo Rosso Blu
Omaggio a Kandinsky - Dominant Curve
Omaggio a Kandinsky - IM BLAU
Omaggio a KANDINSKY SOLID GREEN- QUADRI MODERNI ASTRATTI
Omaggio a Kandinsky Several Circles - Quadri astratti
Omaggio a KANDINSKY Quadro astratto Composition IV
Omaggio a KANDINSKY - Composition II Quadro astratto
Omaggio a KANDINSKY - Quadro astratto dipinto a mano
I quadri di Kandinsky
kandinsky da sempre considerato il padre dell'astrattismo, pittore russo considerato pioniere dell'arte astratta. Le sue meravigliose opere si contraddistinguono per un'astrazione controllata e sistematica, in cui ogni elemento è scrupolosamente pensato per trasmettere una certa emozione all'osservatore. Uno degli obiettivi principali di Kandinsky non era solo quello di emozionare con i suoi dipinti, ma anche di persuadere attraverso i colori e le forme. Infatti nei suoi quadri astratti gli elementi geometrici vengono sempre sovrapposti a curve serpentine, con un dinamismo unico e individuabile solo nelle sue fantastiche opere.
Ma chi era Kandinsky
kandinsky all'età di 30 anni mentre stava per diventare docente di legge all'Università di Mosca, ascoltò una brano musicale che gli cambiò radicalmente la sua vita. Durante un'esibizione dell'opera di Wagner , kandinsky sentì che le note emesse dall'orchestra nella sua testa si convertivano in colori. In quel momento, decise di dedicare il resto della sua vita a ricreare quell'esperienza sensoriale, così lasciò tutto e divenne un pittore.
Da allora si convinse che i colori potevano essere "ascoltati" e identificati ognuno con uno strumento musicale specifico: l' azzurro associato al suono del flauto, il verde alla sinfonia che emette un violino, il viola al suono della cornamusa e il giallo a una tromba a tutto volume; tutti insieme sulla tela sono come una grande orchestra in pieno concerto. Ma non finisce qui, l'artista russo oltre ad associare i colori sulla tela ad uno dei sensi come l'udito, riuscì a dare una correlazione anche con il gusto, il tatto e infine all'odore! Ma vediamo quali erano i nessi: Il giallo, il colore più caldo: se lo tocchi brucia, il suo odore e il suo sapore sono speziati, forti e ispira comportamenti spontanei e affettuosi all'osservatore. Sul lato opposto c'è il blu: colore freddo al tatto, con un gusto dolce, un suono profondo ma allo stesso tempo morbido, che provoca uno stato di calma, di meditazione. Combinando l'intera gamma di colori e le loro rispettive caratteristiche, l'artista riuscì pertanto a trasmettere emozioni prima impossibili.
Scopri tutte le proposte nel nostro catalogo Omaggio ai Quadri di Kandinsky
In questa categoria proponiamo alcune sue opere tra le più importanti e le più belle mai realizzate ( ovviamente non si trattano di copie originali ma vengono riprodotte dai nostri artisti). Un fascino di colori e forme che caratterizzano le sue opere astratte rendono gli ambienti moderni particolarmente raffinati e decorati con gusto. Giallo rosso e blu, gravitation, impressioni II, Composition IV, Nero e Viola, Solid Green sono alcuni esempi dei quadri più famosi di Kandinsky.